Elettrodo Delta - monitoraggio continuo del nervo laringeo ricorrente durante la tiroidectomia

Miglioramento delle informazioni sullo funzionalitá del nervo con neuromonitoraggio continuo del nervo laringeo ricorrente

I disturbi della tiroide colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. In molti casi, è necessario un trattamento chirurgico e spesso é l'unica soluzione. Ad esempio, dove si è formato un gozzo, un ingrossamento della ghiandola tiroidea, o se si riscontrano cambiamenti maligni, si raccomanda un intervento chirurgico.
 

Perfetta vestibilitá sul nervo

Nel monitoraggio continuo del nervo laringeo ricorrente, il nervo vago viene stimolato in modo da monitorare e proteggere il nervo laringeo ricorrente nell'area chirurgica.

L'elettrodo Delta viene posizionato intorno al nervo vago, mantiene sempre il contatto con il nervo ed eroga impulsi di stimolazione alla frequenza e alla soglia definite.

Il netto vantaggio dell'elettrodo è la sua forma a delta. La forma consente all'elettrodo di essere posizionato in modo ottimale sul nervo e impedisce all'elettrodo di scivolare o slittare via. Come risultato del costante contatto con il nervo vago, è possibile evitare l'attenuazione del segnale indotta tecnicamente e persino la perdita del segnale. Il chirurgo può quindi immediatamente vedere se il nervo laringeo ricorrente è a rischio e può agire prima che una riduzione della conduttività nervosa si traduca in un danno irreversibile delle corde vocali.

Il tubo ALM è ideale per ottenere la migliore registrazione del segnale EMG possibile dalle corde vocali. La combinazione multifunzionale di un tubo ET in PVC trasparente e un elettrodo di superficie integrato sul tubo, con otto contatti di registrazione lunghi offre la massima stabilità del segnale. L`elettrodo integrato, con una copertura della superficie a 360° e alla lunghezza estesa degli 8 pad, consente al tubo ALM di fornire registrazioni affidabili del segnale indipendentemente dallo spostamento o dalla rotazione del tubo. Il chirurgo beneficia del facile posizionamento dell'elettrodo di registrazione. Grazie alla superficie piatta e alla punta del tubo smussata liscia, è possibile evitare lesioni alla trachea.

Utilizzando il monitoraggio intraoperatorio del nervo e in base alla risposta di funzionalitá del nervo durante la procedura, il chirurgo ha la possibilità di scegliere se terminare la procedura dopo una tiroidectomia unilaterale se i segnali misurati dal monitoraggio del nervo sono ridotti o non ottimali. Dopo aver registrato una buona funzionalitá del nervo laringeo ricorrente sul primo lato, il chirurgo puó continuare a operare contro-lateralmente con un livello di sicurezza più elevato. Questo metodo consente di identificare precocemente la compromissione dei nervi ed evitare quindi la paralisi bilaterale delle corde vocali.
 

Miglioramento della sicurezza del paziente mediante neuromonitoraggio continuo del nervo laringeo ricorrente

Nel caso di intervento chirurgico in cui è richiesta la rimozione parziale della ghiandola tiroidea (tiroidectomia subtotale) o la sua rimozione completa (tiroidectomia totale), queste procedure comportano un rischio di danno al nervo laringeo ricorrente. Se il nervo laringeo ricorrente è compromesso o danneggiato, ciò può avere gravi conseguenze per il paziente. La compromissione o il danno al nervo laringeo ricorrente può causare raucedine a breve termine dopo l'intervento chirurgico o persino portare a paralisi bilaterale permanente delle corde vocali.
 

Evitare la paralisi bilaterale delle corde vocali

Il neuromonitoraggio intraoperatorio >> durante l'intervento chirurgico alla tiroide consente di monitorare la funzionalitá del nervo laringeo ricorrente. Il processo di monitoraggio continuo consente al chirurgo di prendere decisioni sicure durante l'intervento chirurgico. Dopo l'intervento chirurgico, si può fare una valutazione finale sulla funzionalitá dei nervi. L'obiettivo finale del monitoraggio del nervo laringeo ricorrente è quello di ridurre al minimo la compromissione del nervo ed evitare la paralisi bilaterale delle corde vocali.

Durante la procedura, il chirurgo è in grado di utilizzare una sonda di stimolazione per localizzare il nervo laringeo ricorrente, mapparlo e verificarne il funzionamento. La funzionalitá del nervo viene quindi registrata sia all'inizio che alla fine dell'operazione. Inoltre, il neuromonitoraggio continuo consente di ricevere un feedback sia audio che visivo della funzionalitá nervosa in tempo reale e consente al chirurgo di reagire rapidamente per evitare la paralisi delle corde vocali.